Born in Turin Between the Po river and the Capuccini´s mount I love the pink volleyball, the green soccer and the rock and roll I prefer to run in the park than park my car in the parking fee Grown in Turin Under the Mole and near the Bicerin I love the Italian food, the German beer and the red vin I like to go to sleep late in the evening and I am always tired in the morning. Nato a Torino tra il Po e il monte dei Cappuccini, amo il volley rosa,il calcio giovanile e il rock and roll; preferisco correre nel parco che parcheggiare l´auto nei parcheggi a pagamento Cresciuto a Torino sotto la Mole e vicino al Bicerin, amo il cibo italiano,la birra tedesca e il vin rosso. Mi piace andare a dormire tardi la sera e al mattino sono sempre stanco. Era "Born in USA" di Bruce Sprinsteen rielaborato da Cichin. Nelle liriche di Sprinsteen si sentivano i drammi nordamericani mentre in quella di Cichin ci sono le frivolezze provincialotte della sabauda capitale ma io sono affezionato alla mia città dove c´è la mia squadra di calcio preferita e ci sono tante società di pallavolo dilettantistiche tra cui svetta come la Mole, nel mio cuore, il Lasalliano e sono contento così. E´ parecchio che non scrivo piu´ di pallavolo e nel frattempo sono successe molte cose. Il Chieri Torino Volley si è fuso con il Giaveno e la fusione ha generato una società che è stata esclusa dai campionati nazionali per irregolarità gestionali così Torino non ha più una società in serie A di pallavolo! In regione ci sono, in serie A1, l´Igor Gorgonzola Novara e l´Ornavasso ma Torino capoluogo regionale è out! Valentino Rossi non è più il re della moto GP mentre la Red Bull stravince il campionato di F1. E le redbulline del Lasalliano 98? Giocano nel girone B under 16 Fipav. C´è un nuovo allenatore, Gianfri al posto di Vanni. Non c´è più Eleonora che è stata sostituita da Federica Vona che gioca in under 16, under 18 e 1° divisione. Bravissima! Annina si è fatta scrivere Dedda sulla divisa che è il soprannome datole dalle amiche a scuola. Le divise nuove sono molto belle con magliette rosso Red Bull (scusate la ripetizione) e pantaloncini blu Oceano. L´inizio campionato è stato eccezionale : 3 partite vinte 3-0. Domenica 10 novembre si gioca contro il San Paolo che è seconda in classifica, dietro le Lasal, alla palestra san paolina di via Bardonecchia. Bel pomeriggio di sole che anticipa l´estate di San Martino in programma lunedì. L´arbitro fischia l´inizio alle 15.30. Un minuto di silenzio. Penso sia per le vittime delle Filippine e a loro recito mentalmente una preghiera. Un minuto di silenzio è lunghissimo e nella sua irrealtà è molto triste, profondo, ma molto poetico. Bisognerebbe ogni tanto fare un minuto di silenzio, forse si penserebbe di più. La partita inizia alle 15.31; e l´arbitro è precisissimo, correttissimo, preparatissimo e attentissimo, praticamente uno svizzero. I primi 2 set sono vinti agevolmente dal Lasalliano. Nel terzo set la partita è più equilibrata. Errori in battuta su entrambi i fronti e qualche imprecisione. Il coach Gianfri è molto attento, sempre in piedi accanto alla sua panchina, molto simile, nei gesti e negli atteggiamenti, al grande Josè Mourinho. Le Lasalliane giocano bene in difesa e in attacco, tutte sono concentrate e danno il massimo. Solo qualche imprecisione ogni tanto che l´ occhio esperto coglie ma l´occhio tifosico (il mio) dimentica quando si vince. Le sanpaoline realizzano delle buone azioni ma le lasalline sono molto preparate e determinate e conquistano un buon vantaggio. Il coach di casa effettua parecchi cambi ma la musica non cambia e le rosso vestite ospiti vincono anche il terzo set. Poker. 4 partite e 4 vittorie 3-0. Fantastico. Se è un sogno, vi prego non svegliatemi! Sul monte, sul colle e nel piano un grande urlo rimbalza tra un tiglio e un ontano : "Forza Lasalliano!" Saluti da Clod White Pen