Stagione complicata quella dell'Ascot Labormet quest'anno.
Contro il Caselle, primo in classifica, le ragazze di coach Emanuele Alpignano erano attese a una reazione dopo la prova negativa di sabato scorso contro il BlueTorino a Volpiano.
"La reazione c'è stata ed è stata ottima - commenta il coach -, purtroppo però la sfortuna ci ha messo lo zampino anche questa volta e così, alle assenze Capano e Bertolotto, si sono aggiunte quelle di Hernhoff, fermata nel riscaldamento da una contrattura al quadricipite e capitan Pilotti, per lei problemi al tallone dopo una ricaduta a inizio del secondo set".
"Nonostante ciò - prosegue Alpignano - la squadra, sebbene con ragazze fuori ruolo e altre alla loro prima apparizione nella categoria, ha dato filo da torcere a Caselle e, con qualche errore in meno, la partita sarebbe potuta finire diversamente."
Dopo una partenza da incubo con la linea di ricezione in grossa difficoltà le rossoblu cominciavano pian piano a trovare alcuni meccanismi in campo e, grazie ad una buona aggressività in attacco, il primo set ritornava in equilibrio, almeno sul piano del gioco. Le padrone di casa arrivavano così fin sul 17 a 20 prima che qualcosa tornasse a incepparsi e le ospiti riprendessero il largo chiudendo 25 a 18.
L'infortunio a capitan Pilotti con il quale si apriva la seconda frazione avrebbe potuto tagliare le gambe alle padrone di casa che, invece, non si perdevano d'animo e ribattevano colpo su colpo a Caselle. Il set rimaneva in equilibrio sino al 20 pari, poi, dopo che Caselle aveva conquistato un break di 3 punti, ancora ai 23. A indirizzare il parziale verso le ospiti era questa volta la scarsa attenzione a muro con ben 4 mani e fuori subiti nel finale.
Terzo set ancora in equilibrio con le rossoblù a patire in ricezione, ma capaci di rimanere in partita grazie a una fase break più incisiva. Le ragazze di coach Alpignano non si risparmiavano qualche brivido, ma grazie ad alcune difese seguite da attacchi a punto riuscivano a conquistare il set ai vantaggi, 27 a 25.
L'equilibrio governava anche la frazione successiva, con le padrone di casa che dal 21 a 23 riuscivano a rimontare le avversarie arrivando al set point. Qualche pasticcio e un po' di sfortuna in attacco impedivano alle rossoblù di chiudere il parziale rinviando l'esito del match al tiebreak e Caselle si riusciva ad aggiudicarsi la frazione, 26 a 24, e la partita.
“Per l'abnegazione e l'attenzione messa in campo meritavamo sicuramente il tie break. Peccato per alcuni errori in momenti decisivi - commenta con un po' di delusione Alpignano - . Ci è mancato un pizzico di fortuna, ma quest'anno la buona sorte non sembra dalla nostra parte. Complimenti comunque alle ragazze che ci hanno provato sino all'ultimo."
"Tutto il gruppo ha offerto una buona prestazione caratteriale reagendo ai nuovi infortuni - commenta Antonio Mottura, presidente del Volley Lasalliano e tra i promotori del progetto TO Play - . Aver sfiorato il tiebreak, privi di ben 4 titolari è stato un bel segnale. Sabato a Pinerolo sarà dura, ma sicuramente chi andrà in campo darà comunque tutto per ottenere il miglior risultato. Personalmente la stagione, già appesantita dal Covid, sta diventando davvero problematica dopo questa sequenza di infortuni. La probabile ritardata partenza della seconda fase che ci vedrà affrontare le squadre del sottogirone A1 ci consentirà almeno di recuperare qualche atleta per il finale della stagione".
