San Mauro , Mercoledì 21 ore 20.45 si gioca il recupero della gara contro la Folgore , ringraziamo il Presidente Bosticco che il Venerdì precedente aveva immediatamente accettato lo spostamento.
Alice decide di esserci :" mio papà non avrebbe mai voluto che io saltassi una partita".
Mussa chiede alle sue compagne una partita attenta e ordinata nella scia delle ultime prestazioni, ma tutti sanno che non sarà una partita normale. nel primo set Mussa schiera Ponzio in palleggio Favretto opposto, Bourlot e Maiorano al centro, Cannizzo e Prelato di banda , Ignelzi libero. Il set scorre via bene, Alice distribuisce il gioco in modo efficace e spettacolare siamo avanti 12-20 nel finale entrano Ciccarone e Ceresa ,chiudiamo 25-15.
Secondo set, Partiamo subito bene 4-1 per noi, poi diventa più equilibrato si gioca punto a punto, nel finale andiamo avanti di due lunghezze 22-20 , andare sul due a zero vorrebbe dire mettere una grossa ipoteca sulla vittoria, ed invece con una prestazione balbettante andiamo a perdere il set 26-24. Uno a uno.
La Folgore rialza la testa , ci crede, andiamo sotto, sul 3-5 e sul 18-20 le sospensioni richieste da Mussa che schiera sempre più stabilmente Grattarola di banda e Ceresa opposto ( Baldi assente) finisce 25-22 per La Folgore, sotto due set a uno. subentra la delusione per la piega che sta prendendo la gara, ma soprattutto per cosa non riusciamo a fare in questa gara, le ragazze sono comunque brave a reagire, in vantaggio dall´inizio alla fine, 18-12, 25-20.Due a due
Per il Tie-break il Coach schiera Ponzio-Ceresa, Maio-Bourlot, Grattarola-Prelato, Ignelzi libero,
ormai la partita è diventata una battaglia , poco conta la tecnica si gioca col cuore , la Folgore va avanti da subito e al cambio campo è avanti 8-4 , ma è proprio Alice a decidere che questa partita deve finire diversamente, va al servizio sul 8-10 per Folgore, mette in croce la ricezione avversaria, un punto diretto, poi una regia perfetta fino alla fine. Finisce 15-10 dopo 7 turni di battuta.
Per Alice e compagne più lacrime che abbracci di gioia.
La sua prestazione è stata per tutti noi una vera lezione di vita .
